Dopo la mostra di David Bowie (meravigliosa!!!!) avevamo già previsto una tappa ristoratrice alla Trattoria dell'Orsa.
Arriviamo verso le 13.30 e ci accomodiamo fuori nel piccolo soppalco di fronte al locale.
L'unico tavolino libero però ha una sedia al sole che, con grande galanteria, occupa Gi.
Ordiniamo una tagliatella al ragù per Gi e ravioli verdi ripieni di stracchino con sugo di verdure di stagione e stracciatella, una bottiglia di pignoletto e una di acqua.
Sia le bevande che i piatti arrivano con celerità e con altrettanta celerità verranno spazzolati.
Per fortuna (Gi stava rischiando il collasso!!!) dopo poco però si libera un tavolo completamente all'ombra perciò ci spostiamo e proseguiamo il pranzo in realtà ordinando due dolci: cheesecake di lime con frutti di bosco per me e mousse di ricotta e amaretti.
Ripercorrendo i momenti e le suggestioni che ci ha lasciato l'incredibile mostra di Bowie finiamo il Pignoletto e ordiniamo due caffè e, siccome adesso all'ombra si sta benissimo, anche una grappa.
Purtroppo l'orario (si sono fatte quasi le 15.00!!!!) ci riporta alla realtà, dobbiamo avviarci verso la stazione per tornare a Modena, perciò paghiamo un conto che definirlo onestissimo è poco, 41,50 che diventano 39,50 perchè ci vengono offerti i due caffè.
Qualità del cibo come a casa della nonna.
E' ufficialmente la nostra tappa fisse per le rare volte che ci capita di andare a Bologna.
Imperdibile!!!