Sera di Ferragosto, dopo una bella escursione che ci ha portato fino ai Goldseen godendo di impareggiabili scenari, ridendo e scherzando arriva ora di cena.
Siamo preparati al fatto che diversi ristoranti oggi sono chiusi, per cui la scelta è limitata e ci rechiamo in maniera diretta al Alt Nauders, si scende qualche scalino rispetto al piano stradale e, sorpresa, un bell’ambiente con soffitto a volta, parrebbe quasi fosse l’antica stalla di questo austero palazzo mitteleuropeo; alla richiesta di un tavolo ci viene risposto che dovremo attendere una ventina di minuti, nessun problema, altri due passi e ritorniamo.
Il personale non parla italiano ma ci capiremo benissimo, da bere la mia consueta Weiss ed acqua “vom fass” che non ci verrà fatta pagare!
Tovagliato in stoffa pesante, tutto apparecchiato in maniera perfetta, pulitissimo, personale in abiti tirolesi, gentilezza “da vendere”.
Visto che i piatti che ordineremo prevedono il contorno compreso, ci viene indicato un fornitissimo buffet comprendente vari tipi di insalata, pomodori, crauti, mais, cipolla, verza, rape, crostini, semi di girasole e di zucca, ecc. non mancano anche svariate salse da usare come condimento: visto che ultimamente ho imparato a mangiare verdura, farò un paio di giri.
Sono attirato da un alettante Herrengröstl, un classico piatto i cui ingredienti sono patate, vitello, cipolla con sopra un coreografico uovo all’occhio di bue, porzione abbondantissima che mi gusto in solitaria.
L’Herrengröstl è ormai diventato una specialità di molti ristoranti del territorio, un tempo era un piatto che serviva a recuperare gli eventuali avanzi dell’arrosto dei giorni di festa.
Mentre Gherta verrà messa a dura prova da un piatto di Medaglioni di filetto Suino (Schweinemedaillons) con contorno di peperoni e patate fritte, Andrea preferisce un classico, tenerissimo ed abbondante Filetto al pepe Verde contornato da salse, marmellata ed immancabili patate fritte……a cui aggiungerà una porzione di Apfelstrudel.
Dimenticavo che con uno scatto repentino anche Gherta ordina un dolce, Zimtparfait, un cremoso semifreddo alla cannella.
Conto e pagamento al tavolo anche con carta di credito, il che è una bella comodità.
Riassumendo con toni entusiastici: bell’ambiente, personale gentilissimo, servizio professionale, nessuna sbavatura, promosso a pieni voti………ci siamo ritornati anche la sera dopo.
Imperdibile!!!