Durante il viaggio di ritorno verso Modena decidiamo di fermarci a Pienza per visitare questo piccolo borgo e perchè no farci un'ultima saba scorpacciata in qualche ristorante.
Vedendo buone recensioni ci fermiamo in questo piccolo ristorante (42 coperti).
Gestione familiare, fuori in sala due fratelli molto simpatici e in cucina la madre la moglie di uno dei fratelli e altri due elementi.
Pasta tutta fatta in casa veramente buona.
Prendiamo un'antipasto di crostini misto con qualche fetta di prosciutto crudo molto buono. Le bruschette erano composte da una con olio,una con pecorino e tartufo e una con funghi trifolati. AL centro due foglie di insalata con due grosse olive verdi.
Come primi io prendo una pappardellla al cinghiale e dopo una leggera consultazione col figlio mi faccio portare anche una mezza porzione di Pici col Ragout della fiorella siccome ero molto invogliato nell'assaggiarlo.
Pasta veramente eccezzionale e condimenti altrettanto soprattutto il ragout fatto dalla madre.
Come secondi prendiamo due tagliate molto buone e per bere una bottiglia di morellino del 2009 e una brocca d'acqua.
Esperienza molto positiva locale molto bello e cordialità dei gestori magnifica.
Questo è un locale dove tornerò di sicuro se sono in zona!
Consigliatissimo!!
[carolingio]
15/08/2011
Per curiosità: perchè hai trattenuto il quinto cappello?