Per festeggiare il nostro anniversario di matrimonio (con oggi sono già ben otto anni! ) io e Mauro ci concediamo un viaggetto sul Lago Maggiore. Prendiamo albergo a Stresa, paesino turistico sulle rive piemontesi del lago, da cui ci si può imbarcare alla volta delle Isole Borromee. La vacanza è breve ma favolosa, vuoi per il clima che ci ha favorito (un sole tiepido nel we) vuoi per la bellezza dei posti e naturalmente perché siamo insieme! :inlove:
Come prima meta di visita, scegliamo appunto le Isole Borromee, per chi non ci fosse mai stato consiglio di visitarle tutte e tre: l’Isola Madre ha giardini splendidi e rigogliosi, l’Isola Bella ha un magnifico palazzo con stupefacenti "grotte" e l’Isola dei Pescatori è graziosa, piccolina e pittoresca. Proprio qui ci fermiamo a pranzo, in uno dei mille ristoranti dell’isola.

Il ristorante, scelto a caso dopo una passeggiata lungo lago, attratti dal menù esposto e dalla bellezza della veranda direttamente sull’acqua, si trova a pochissimi passi dall’imbarcadero. Come dicevo, ha una bella terrazza coperta da piante rampicanti e che si affaccia proprio sul lago, quindi la vista è magnifica; complice la bella temperatura, pranziamo fuori. Volendo però, quando fa più freddo, dentro ci sono molti tavoli. Unica nota dolente: la scala che porta al ristorante interno e poi fino ai bagni (puliti e curati) è ripida e interminabile.

Appena accomodati, una gentile cameriera ci porta i menù, vi sono vari piatti (non tantissimi ma sufficienti) alcuni dei quali a base di pesce, ovvio visto il posto. Noi scegliamo proprio il pesce e ordiniamo:
- un antipasto della casa che ci divideremo, di pesce;
- un primo a testa, tortelloni con ripieno di pesce persico (tipico della zona) e tagliolini con pesce persico e pomodorini;
- un secondo che ci divideremo, pesciolini di lago fritti;
- infine per la sottoscritta, un dolce, tortino di cioccolato con panna.
Da bere una bottiglia di acqua frizzante, nient’altro, ma naturalmente sul menù ci sono diversi vini e alcune birre.

Il servizio è molto cortese e veloce il giusto, considerando il pienone. Subito arrivano l’acqua e il pane, buono, a seguire l’antipasto accompagnato da una ciotola di ottima salsa tartara, slurp! Nell’antipasto vi sono pesci lessati e fritti tutti freddi (volendo c'è anche l'antipasto caldo): tinca arrotolata e condita con salsina ed erbette, coregone, pesciolini fritti, tranci di salmone marinato e qualche altro pesce di lago che non ricordo. Tutto talmente tanto abbondante per uno che ce lo divideremo senza problemi, tutto veramente buono, ho gradito in particolare la tinca e il salmone.

I primi piatti sono altrettanto abbondanti. I miei tortelloni sono tanti, enormi, conditi con burro e ripieni di pesce persico, ottimi. Squisiti anche i tagliolini di Mauro, con tanto condimento di pomodoro e pesce.
Il secondo, manco a dirlo, è tanto, meno male che ne abbiamo ordinato uno solo, e buonissimo: pesciolini piccoli piccoli, teneri e croccanti insieme, fritti benissimo, non unti quindi facilmente digeribili.
Termino il pranzo con un dolce, che si rivela uno dei migliori tortini mai mangiati! Un tortino di cioccolato soffice e caldo, con all’interno un cuore di cacao cremoso ma non liquido sublime, il tutto accompagnato da crema alla vaniglia e panna con cacao. Bella anche la presentazione!

Paghiamo 50 euro in tutto, che non mi sembrano tanti considerata la qualità del pasto, l’abbondanza delle porzioni e la meravigliosa vista di cui godevamo. Unico prezzo eccessivo, i 4 € per una sola bottiglia d’acqua, il resto è nella norma. Non so come siano gli altri locali dell'isola, in ogni caso direi che abbiamo scelto molto bene! Lo consiglio, come consiglio una visita al Lago Maggiore (oltre alle isole borromee, secondo me sono imperdibili Villa Taranto col suo parco, lo "zoo" di Villa Pallavicino, oltre a rocche, eremi e al Colosso di San Carlo ad Arona) e, allungando un poco, al vicino e suggestivo Lago d'Orta (bellissima l'isoletta occupata quasi interamente da una grandiosa e antica abbazia).

Consigliatissimo!!