Avevamo in programma una gita domenicale dalle parti di Salsomaggiore Terme e, dopo esserci documentati su Internet circa la (sicura!) presenza in loco di posticini carini in cui gustare specialità emiliane, ci accorgiamo per puro caso che proprio a Salsomaggiore si trova una delle più famose e accreditate gelaterie d'Italia, la gelateria Sanelli, più volte menzionata nelle riviste specializzate e inserita anche quest'anno tra le dieci migliori gelaterie del nostro paese dal Gambero Rosso.
Non potevamo certo lasciarci sfuggire una simile occasione, dunque dopo un veloce pranzo ci incamminiamo verso questo locale, che si trova appena fuori dal centro storico del paese, che è in realtà una minuscola baracchina in legno chiaro, con qualche panchina sul davanti e il bancone da cui vengono serviti i gelati che dà direttamente sulla strada. Dietro alla porta di ingresso si nota appena il laboratorio artigianale in cui il proprietario sta lavorando ai suoi prodotti.
Dietro il bancone si trova il cartello con l'elenco dei gusti più classici(tutti i gelati sono racchiusi nei loro pozzetti), i vari tipi di formato di coni e coppette,la possibilità di farcire a piacimento brioche e focacce tipicamente siciliane e l'elenco dei gusti dei cremolati, una loro specialità,ovvero una sorta di granita più cremosa che viene servita in una coppetta come un normale gelato, ma con l'aggiunta a piacere di panna montata sia sopra che sotto.
Vi è inoltre la possibilità di farsi preparare coppe da passeggio che si ispirano ai più canonici dessert da fine pasto, come ad esempio il tartufo nero o l'affogato al caffè, arrichiti dai loro ingredienti artigianali.
Accanto al bancone si trovano invece elencati i gusti più estrosi ed originali che li hanno resi famosi, tra cui il kefir, il limone al basilico, la crema al miele, la liquirizia,la crema Sanelli, il loro gusto caratteristico che come mi viene spiegato dal gentilissimo commesso è "una delicatezza a base di crema allo zabaione", e il dolce-salato, un mandorlato che gioca sui contrasti di sapori, oltre a svariati gusti di frutta fresca, come more, melone e kiwi.
Indecisa fino all'ultimo su cosa ordinare, opto alla fine per una coppetta da tre gusti (e dall'ottimo prezzo di 2,50 euro)così composta:
- spagnola, davvero autentica,cremosa e piena di amarene intere succosissime;
- gelato Saraceno, un mandorlato questa volta dolce,composto da una base di gelato alla crema arricchito con mandorle intere pralinate,che mi fanno sobbalzare di gioia in quanto non me le aspettavo così dolci, croccanti e abbondanti,un accostamento sublime;
- Jacopo Barozzi, un gusto che mi colpisce per il suo nome così originale e che mi fa pensare che possa in qualche modo essere legato alla torta Barozzi, che si rivela essere una morbida crema al cioccolato in cui si percepiscono l'aroma del caffè e un leggero sentore alcolico che potrebbe essere dato dal rhum, un connubio così perfetto che è assolutamente gustosissimo anche per me che non amo i dolci al liquore, nè gli alcolici in generale.
Il mio moroso invece è incuriosito dal cremolato, e sceglie quello al lampone senza nessuna aggiunta di panna: naturalmente ci scambiamo i vari assaggi, e posso solo dire che provando il cremolato sembrava di mangiare una coppetta di lamponi freschi resi in crema, una delizia assoluta fresca e dal reale sapore di frutta.
Al termine delle nostre consumazioni possiamo solo constatare all'unisono la leggerezza di questi prodotti: il cremolato è così rinfrescante e il gelato è così cremoso ma al tempo stesso leggero e digeribilissimo che il primo istinto sarebbe quello di tornare indietro e prendere almeno un'altra coppetta a testa...ma solo per assaggiare gli altri gusti, si intende!
La semplicità estrema del locale unita alla freschezza e alla ricerca di materie prime di elevata qualità (e o si può davvero percepire anche solo fermandosi davanti al bancone)rende questo posto una vera chicca, anche se purtroppo non è così a portata di mano, ma se si capita da quelle parti lo consiglio davvero caldamente.

Imperdibile!!!