Serata dell'ultimo dell' anno l'impreparaione ci costerà cara in tutti i sensi infatti non è facile trovare da mangiare in una rinomata località turistica senza prenotare , dopo una breve indagine su internet scegliamo questo locale che fa anche pizzeria.
Il locale dispone per fortuna di alcuni posti per parcheggiare perchè a San Gimignano trovare è un vero problema, all'ingresso il gentilissimo proprietario ci fa accomodare premettendo che avremmo dovuto lasciare libero il tavolo per le 21,00 ,siamo in difetto e ci dobbiamo accontentare in altri momenti non avrei mai accettatto sono le 19,25 poco male l'importante è mettere i piedi sotto il tavolo ,
Il locale è molto elegante ed è su 2 piani con un enorme braciere all'ingresso , il suo nome (famosa opera di G.Verdi) lascia presagire che l'opera lirica la fa da padrona infatti i muri sono pieni di locandine di opere teatrali , di immagini di famosissimi tenori , di strumenti musicali e su ogni piano una televisione con il ns. amatissimo Pavarotti in sottofondo .
La sorpresa maggiore è all'arrivo del menù che , essendo l'ultima sera dell'anno, è veramente risicatissimo per chi non opta per il cenone , le pizze neanche a parlarne ...
Ordiniamo :
1 pici al pomodoro
1 "Spartiti Puritani" ( pici alle briciole)
1 tagliata alle erbe
1 patate arrosto
1 acqua no gas
1 vino di montepulciano "Salcheto"
2 caffè
Dovendo liberare il tavolo il servizio è velocissimo ma la qualità lascia veramente a desiderare con una tagliata difficile da trovare da quanto era seppellita di pinoli e noci (e poco cotta nonostante l'avessi precisato ) , le patate servite in una piccola ciotola immerse in un dito di olio... , i pici alle briciole lasciati nel piatto mezzi in quanto difficili da deglutire ( in modenese direi impomavano...) ; l'unica nota positiva il vino che definerei ottimo.
Sul prezzo (elevatissimo) preferisco non commentare perchè spero sia dovuto alla serata particolare.
Alla prossima e Buona Befana a tutti !!!!
Poteva andare meglio..
[WuMing]
06/01/2014