Ieri sera di ritorno da Vignola passiamo davanti a questa trattoria e subito ci balza agli occhi un cartello alettante: FIORENTINE NOSTRANE.
Parcheggiamo nell'ampio parcheggio privato e in un attimo siamo a tavola.
Il locale è composto da due sale abbastanza ampie con arredi vecchi e sedie scomode, siccome nel locale non ci sono molti avventori il servizio è composto da una sola cameriera molto simpatica e veloce.
Abbiamo voglia di fiorentina ma purtroppo in cucina ne è rimasta solo una da un chilo che ci facciamo cuocere rigorosamente al sangue.
Intanto ordiniamo tortellini alla panna e ravioli ai funghi e tartufo, porzioni abbondanti e pasta fatta a mano, decisamente buoni e ben conditi.
Proseguiamo con gnocco, tigelle e affettati misti, buonini ma niente di speciale, i borlenghi invece sono veramente buoni conditi con tantissimo pesto proprio come piace a me.
Finalmente arriva la fiorentina, tenera, al sangue, alta due dita ma purtroppo cotta sulla piastra e non sulla brace e vi garantisco che il sapore ne risente e la carne perde di qualità....peccato
Per finire una bella porzione di zuppa inglese fatta da loro, squisita e freschissima.
Nota dolente oltre al fatto che avevano una sola fiorentina è stato il vino, grasparossa della Tenuta del Roggio (o della Roggia) di Bazzano, di qualità nettamente inferiore rispetto a vini del calibro di Corte Manzini o Cà Berti, tanto per fare qualche esempio, la colpa è tutta di Corpicino che mi ha abituato a bere sempre il meglio
Il conto totale è stato di 30 euris a testa, leggermente sopra la media ma accettabile.
Mi sento di dare solamente 2 cappelli in quanto anche se ho mangiato discretamente a “pelle” mi è mancato qualche cosa, insomma è difficile scrivere la sensazione che ho provato mentre ero all'interno del locale...spero abbiate capito.
Un salutone a tutti e alla prossima.
Buono
[gi]
02/05/2008