Sabato scorso l'amico Gufo organizza una cena in questo locale, appuntamento, con dovuta prenotazione, per le 21 siamo in 6 o meglio 3 coppie. Il locale molto caratteristico, si presenta proprio come una vecchia osteria o locanda, con tanto di travi e rivestimento in legno al soffitto, le mura in sasso a vista molto suggestive, composto da due sale non tanto grandi, di cui una all'entrata dove troviamo un tavolo rotondo pronto ad ospitarci.
Veniamo accolti dal Maestro Nardo che ci elenca tutte le prelibatezze della serata, e visto che la tendenza è per la ciccia il maestro propone una megagrigliata per accontentare tutti. Causa la notevole richiesta di carne alla griglia i tempi di attesa sono stati piuttosto lunghi ma ne è valsa la pena; finalmente arriva… meraviglia delle meraviglie, servita su un grande vassoio circolare composta da una fiorentina, uno spiedone di filetti di maiale avvolti nella pancetta, uno spiedone di salsiccia, tagliata con rucola e scaglie di parmiggiano e balsamico , picagna argentina, braccioline di agnello il tutto contornato da melanzane, zucchine, peperoni e radicchio grigliati, pomodori ripieni e un vassoio di patate al forno e rosmarino e dadini di prosciutto cotto. Tutto veramente fantastico ed indescrivibile, carne tenerissima e di qualità e cotta da maestri..
Dopo avere pulito il vassoio, tanto da fare concorrenza anche a Mastrolindo ci viene proposto un assaggio di formaggi con miele e marmellata. Accettiamo e, alla faccia dell'assaggio, ci vengono serviti 7/8 pezzi di formaggio su un grosso tagliere di legno con tanto di coltello per servirci da soli, di una bontà unica dai più stagionati ai semimorbidi, a quelli più saporiti, un'orgia di sapori tutta da gustare. Fantastico!! Tutto questo sorseggiando un buon e deciso Primitivo di Manduria e un delizioso Nero d'Avola, perché l'osteria è anche una buona vineria con una vasta scelta di bottiglie più o meno pregiate..
E' il momento del dolce e Nardo propone i “fruttini” e anche se nessuno sa cosa sono, ormai ha conquistato le nostre panze ed ha tutta la nostra fiducia, ripagatissima quando si presenta con un grosso vassoio pieno di frutta, in realtà sono frutti svuotati della polpa e riempiti di gelato o sorbetto al rispettivo gusto, frutti di tutti tipi anche i meno comuni tipo castagne, noci, cachi, fichi d'india insieme a un buon bicchiere di Passito; e per finire caffè e i classici digestivi, compreso il Mirto, messi sul tavolo.
Il conto di 45,00 a testa può sembrare caro ma, vi posso assicurare sono soldi spesi bene e valgono tutto ciò che mangi e bevi e quando esci dal locale sei proprio soddisfatto.
Penso che di cappelli ne darei ben più di 5 , tutti strameritati, ci tornerò e lo inserirò tra i mie locali preferiti.
Imperdibile!!!
[mizoguccini]
29/05/2008
Devo dire che dopo una cena di quel tipo mi sembra il dessert ideale.