Ciao a tutti...sabato scorso, finalmente siamo andati anche noi, a gustare le prelibatezze di questo locale, molto recensito ultimamente. Grazie al buon Magnassa, che si è prodigato a organizzare questa simpatica serata, ci ritroviamo a Nonantola davanti al locale, in 8 amici. Il locale non è molto grande, ma il suo interno è curato ed elegante, molto suggestivo il soffitto rivestito in legno, con travi a vista. Dal nostro tavolo, fà bella mostra un invitante bancofrigo da macelleria, pieno di svariati tipi di carne, e un bel caminetto acceso pronto a cuocerla. In tavola troviamo dei cestini, con pane e fettine di gnocco ingrassato, e mentre consultiamo il menù, viene offerto un flute di prosecco. Essendo in tanti, cerchiamo di unificare i nostri gusti, scegliendo come antipasto "antipasto del pellegrino" per sei, consiste in un passato di sedano, finocchio, e menta, servito nelle ciotoline di terracotta, salsicce in umido, arancini di riso, melanzane alla parmiggiana, e una panatura di mozzarella e riso, tutto molto buono e gustoso, volendo si potrebbe quasi cenare con questo antipasto. Visto l'abbondante antipasto, andiamo direttamente sul secondo, e scegliamo la grigliata al metro, servita in un tagliere di grandi dimensioni, ma purtroppo con poca sostanza. Mi spiego meglio: su questo grande tagliere di legno troviamo, 3 bistecchine di manzo stile solette, 3 braccioline di maiale, ed inoltre, pochissime e piccolissime costine (delle puntine), che non ho neanche assaggiato, come la salsiccia, e i bocconcini di pollo, ma il vero guaio, oltre alla scarsità della carne, ahime era anche fredda, e di conseguenza risultava molto stopposa, mentre accanto ad ogni varietà di carne, facevano bella mostra invitanti salsine, e verdure grigliate. Comunque una positivissima nota di merito alla coppia dei gestori, molto premurosi e gentilissimi, nel prodigarsi che tutto andasse per il meglio, tanto che hanno accettato le nostre rimostranze, per la carne fredda e di scarsa quantità, per scusarsi ha offerto a tutti del buonissimo e tenerissimo cuberol, sarebbe il controfiletto della carne argentina, fantastica. Altra piccola negligenza, la mancanza di alcune posate, a buona parte della tavolata. Da bere sono sparite, 2 di rosso fermo "Aglianico", 1 "Nero d'Avola", 1 lambrusco reggiano, e svariate bottiglie d'acqua gassata e naturale. Per finire misto di dolci fatti in casa molto buoni, una bottiglia di liquore al cioccolato e peperoncino, 6 caffè. Ora il conto 28 euro a testa, molto onesto, e prima di congedarci visto che eravamo gli ultimi nel locale, tante chiacchiere con i simpatici gestori, con la promessa che saremmo tornati presto. Dò 3 cappelli di incoraggiamento, tanto sò che la prossima volta saranno sicuramente di più........alla prossima..gnamgnam.
Consigliato!
[magnassa]
25/11/2008