Finalmente in vacanza !
Dopo un periodo di lavoro intenso e stressante riusciamo io, Tanya e il piccolo Lorenzo a “staccare la spina” per una settimana e ci rifugiamo all'isola d'Elba per una vacanza in camper fatta di sole, relax e immancabile per dei “gustamodenesi”, buon cibo. Quindi la domenica, dopo esserci sistemati, decidiamo di provare le prelibatezze che l'isola ci potrà offrire, chiaramente a base di pesce.
Siamo in località Lacona (Capoliveri) e vicino al camping troviamo in fondo alla strada che porta al mare, un ristorantino praticamente sul mare con terrazza coperta, che permette di ammirare il mare e tutta l'insenatura della spiaggia di Lacona.
Il ristorante è quasi tutto prenotato e buona parte dei tavoli sono già occupati dagli avventori, ciò nonostante il servizio è celere e i camerieri preparati e gentili ci portano il menù e una fornitissima carta dei vini, che ci confonde un poco le idee su quello da ordinare, poi alla fine la spunta un vino dell'isola: “Le Prade” cantina Acquabona di Portoferraio anno 2008; un bianco frizzante da 12 gradi servito nel cestello con piedistallo di fianco al tavolo.
Volendo assaggiare più cose partiamo con un solo antipasto: polpo all'elbana, con patate
e pomodorini, tiepido e condito con olio crudo, prezzemolo e limone molto tenero e con le canoniche due file di ventose che contraddistinguono il polpo di scoglio; una porzione unica ma “generosa” permette a me e Tanya di apprezzare questo buon antipasto.
Per i primi veniamo incuriositi dal fatto che sotto ad ogni pietanza è riportata la preparazione e gli ingredienti utilizzati (molto comodo!), così ordiniamo una tagliatella alla polpa di riccio e pomodorini saltati. con un accenno di peperoncino e tagliolini profumati al limone, mentuccia e pezzetti di pescespada scottati al vapore e pinoli…delicatissimi!! Anche le tagliatelle, di gusto più deciso, erano al dente e ben condite; tutti i piatti erano ben preparati e curato era anche l'aspetto estetico con inserti di verdure crude e agrumi.
Di secondo ci ha solleticato la grigliata mista con spada, tonno, totano, gamberone gigante, e un branzino che viene prontamente pulito dalla cameriera (una razione ma completa e generosa in quantità..non siamo riusciti in due a finire tutto!).
Parentesi “non pescaiola” : Lorenzo, da buon Emiliano non apprezza il pesce. e ordina una cotoletta di vitello alla milanese…gigante! Con spinaci saltati al burro, anch'essa ottima e per niente unta, a dimostrazione della completezza del ristorante anche in fatto di pietanze alternative al pesce.
Due sorbetti analcolici per sistemare il palato e favorire la digestione e per finire due caffè espressi.
Riepilogando:
un antipasto, due primi di pesce, una grigliata mista di pesce, una cotoletta con contorno, due sorbetti, due caffè, una minerale da 1 litro, un vino in bottiglia (14 €) totale 94,40€.
A mio avviso, vista la posizione, la professionalità e celerità del servizio e il pesce fresco, mi sembra il giusto prezzo per la serata e la cena.
Un'ultima piacevole nota: pagando il conto ho lasciato qualche spicciolo di mancia ed il titolare, dopo avermi ringraziato, ha messo il danaro in una apposita vaschetta e ripetuto la parola “mancia” ad alta voce seguita da un coro di grazie da parte di tutti gli addetti, dal cameriere al cuoco e dagli auguri di buona serata ai sottoscritti.. carino.
Consigliatissimo!!
[GROG]
14/07/2009
Sei stato in incubatrice fino ad oggi. Ma perchè non hai scritto prima una bella recensione come questa?
Complimenti per la vacanzina e la mangiatina. Ahi Lorenzo, una cotoletta all'Isola d'Elba è come pretendere una catalana sul Pordoi..... de gustibus....
Spero vivamente che, ora che hai rotto questa spessa lastra di ghiaccio, tu incomincerai a essere "gustamodenese" produttivo più che mai.