Eravamo in giro per Montalcino, quando, a fianco del maxi volantino pubblicitario del Concerto della Banda, vedo un altro volantino con un elenco di ristoranti che proponevano "Cene a tema".
Noi eravamo un po' brilli, tra aperitivi e Brunello.. abbiamo interpretato quella visione come un segno del destino..
Prenotiamo all'istante la cena. Il tema era LA CINTA SENESE. Nient'altro che un parente bicolore del nostro amato porcello.
Al momento della prenotazione, il titolare mi informa della serata a tema che inizia alle ore 20 con un aperitivo e si inizia a cenare tutti insieme alle 20.30.
Il ristorante si trova a 10Km, in un paesello di due anime: Buonconvento.
Arriviamo puntuali all'aperitivo.. uno più, uno meno...
Il locale si presenta, al primo impatto, come una vecchia macelleria di paese. Un bancone con alcuni, tristi vassoi di sottoli e una rossa affettatrice a manovella di quelle che (come ci ripeterà fino allo sfinimento) "Non bruciano la fetta".
Di fronte, due tavoli con panche sui quali noi ci appoggiamo.
Alle 20.15 il giovane gestore affetta un po' di lombo di cinta.
Pepato arrabbiato. Offre un prosecchino a chi lo vuole.
Io non gradisco il prosecco.. e non mi offre nulla. (!!!)
Agli altri offre succo d'arancia di marca ignota.
Intanto, il gestore, venera una famigliola di cinesi che sbafano affettati e salumi.
Sono le ore 20.30 e siamo numerosi, in piedi o accampati davanti a 2 rotelline di salamino senese.
Annoiati e speranzosi di sentire l'invito a sedersi a tavola.
L'invito mai arriva ed alle 21 ci sediamo di nostra iniziativa, per fortuna i tavoli hanno segnaposto e nome.
--- INIZIANO A GIRARMI ---
Il tavolo è ben apparecchiato con tovagliette.
Alle 21.10 ci portano una bottiglia di vino. "Ghiaccio Forte"
Alle 21.20 arriva il primo antipasto..
***PER FARLA BREVE****
abbiamo finito di cenare a mezzanotte.
Le portate erano scarse e appena tiepide.
I piatti li servivano già fatti.
Le attese sono state infinite!! Altre persone sono andate via presto
Uno dei getori gironzolava fra i tavoli con un calice di vino.. Motivo: ignoto.
Quello che ci ha dato fastidio è stato che a noi hanno raccomandato di arrivare per le 2030, orario di inizio cena, altre persone sono arrivate alle 21.15 e gli è stato anche offerto l'aperitivo!! Noi eravamo seduti da mezz'ora e nel locale da un'ora e mezza!!!
Per farsi dare mezzo cappello avrebbero dovuto servirmi cibo di qualità elevatissima.
Il servizio è stato lentissimo nonostante i camerieri fossero 4 e noi ci siamo sentiti trascurati, visto che il gestore chiacchierava con molti.. (saremo stati in 35..)
L'acqua veniva servita in bottiglie aperte...
è stata, a mio avviso, una pessima esperienza.
Ho mangiato cibo scaldato in 4 ore.
Non cito nemmeno il menù nei dettagli. Antipasto, un piatto con 2 tortelli, fegatelli, porchetta. ... macedonia.
Infine, ciliegina sulla torta, abbiamo chiesto la fattura.
Il gestore ha delegato un collega che ci ha guardati come in trance e ci ha chiesto se eravamo in 4. (Ma come, al bancone siamo solo noi 2, sei balugo?!)
Interminabili minuti per calcolare il 10% del totale e scriverlo sul foglietto..
Io mi auguro che questi ragazzi si pavoneggino meno, in futuro..
Credo che la cinta senese vada servita in abbondanti piatti da osteria, belli fumanti.
La novelle cuisine...non c'entra nulla con i parenti del nostro amico maiale.
Zero totale.
30 euro a testa. Nemmeno il prezzo ho "apprezzato".
...
[Silli]
13/05/2010
p.s. l'affettatrice rossa a manovella era forse la Berkel? l'ho anch'io, piccolina sì è vero, non scalda la fetta, grande poesia quando si taglia, ma se il prosciutto (o altro salume) è veramente buono...berkel o meno...:)