Pranzo di sabato 19 giugno 2010
Il tempo è piuttosto incostante,non piove ma il cielo non preannuncia nulla di buono.Comunque il tempo regge.
Io e Furzeina,come di consuetudine nella giornata del sabato,siamo reduci delle piccole compere gastronomiche al mercato Albinelli.Nella piazza della Pomposa c'è il mercatino del biologico,alcuni banchi di frutta-verdura e di prodotti caseari.Un losco figuro con un lungo grembiulone scuro s'aggira tra cigliege e duroni,facendone incetta...e ci dice che il nostro tavolo è pronto.Avremmo voluto mangiare fuori,ma visto il tempo meglio essere al coperto.Il locale è in angolo tra via Voltone e piazza della Pomposa,di fronte alla chiesa di Santa Maria della Pomposa,dove Cleto Chiarli istituì la sua prima cantina.Entriamo in questo piccolo locale dove le tinte calde di un bel giallo lo rendono luminoso,ma in assoluto la prima cosa che mi colpisce sono i vassoi di tortellini fatti a mano che troneggiano nella vetrina del bancone.
In una lavagnetta appesa tra le due salette vi è scritto il menu del giorno.Ci accomodiamo nel tavolo vicino alla vetrata che dà sulla piazza e il solerte Oste ci ragguaglia sui piatti del giorno,un paio d'antipasti,tre primi e altrettanti secondi.Ordiniamo un'insalata di farro con pancetta croccante e rucola.
Nell'attesa del nostro antipasto,gentilmente ci viene offerto un piattino di salumi,salame e ciccioli di ottima qualità assieme a piccoli panini in un sacchetto di carta scura.Acqua frizzante Norda ed esaudendo molto gentilmente una mia richiesta,una bottiglia di prosecco bella fredda.Il vino è un prosecco millesimato Borgo Mulino,leggermente abboccato.Le posate in acciaio inox 18-10 Salvinelli belle pesanti,probabilmente modello President 3,5 millimetri.Bicchiere tondo per l'acqua e tulipe medio per il vino,tovagliati chiari in cotone,piatti in porcellana bianca modello "vecchia Osteria".
Sedie impagliate modello "matèt a seder per màgner !"
Mi colpiscono le piastrelle del pavimento gialle alternate a quelle color carta da zucchero,che solo ad un tifoso sfegatato del Modena possono sembrare giallo-blù! Marcello ci dice essere un'eredità del locale di specialità turche che li precedeva ed erano talmente "inconsuete" che ha deciso di non cambiarle.
L'isalata di farro è davvero piacevole,un antipasto freddo diverso dal solito ma molto apprezzato nella sua semplicità.Ordiniamo i primi una tagliatella al ragù per me e uno spaghetto alle vongole per Furzeina.
Le mie tagliatelle sono ruvide e spesse,il chè denota che la sfoglia è fatta a mano,con abbondante ragù saporito con la carne macinata grossa.Molto buone e in una porzione davvero generosa.
Gli spaghetti di Furzeina?Chissà...di solito mi fa assaggiare qualcosa ,oggi invece mi lascia nel dubbio e racchiuso nel suo silenzio continua a mangiare.C'è qualcosa sotto!
Io sono già sazia e lascio un posticcino per il dolce.Furzeina sceglie un assortimento di formaggi:caciotta morbida,pecorino di produzione del nostro Appenino e un parmigiano Nero di Modena 30 mesi tutti di ottima qualità.L'occhio mi cade sul tavolo accanto:un bel piatto di costine in umido con fagioli,accompagnate da radicchi di campo conditi con balsamico.Un piatto non tipicamente estivo,ma siccome ancora sembra di essere in autunno,ci può stare benissimo!
Una porzione di salame dolce con gelato alla crema per entambi.Ci vengono sevite tre fette di salame al cioccolato con biscotti tritati e pezzetti di noci,accompagnate da una tazzina di caffè con gelato alla crema:davvero delizioso.
Due caffè,discreti,ma si sà ... a volte nemmeno al bar è eccezionale.!
Tra una portata e l'altra,due puntatine al bagno.Piccolo,curato e pulito con piastrelle bianche e blu,uno scaffale bianco con candele profumate e un bel mazzo di lavanda nel ultimo ripiano.Un porta-rotolo di carta a forma di ranocchio in ceramica.
Il locale mi è molto piaciuto perchè si ritrova l'atmosfera delle vecchie osterie:piatti semplici ma gustosi della nostra tradizione,proponendo anche piatti di pesce.Il servizio cordiale ed attento,molto disponibili a venir incontro alle esigenze del cliente.Il rapporto qualità-prezzo molto buono.
In conclusione 4 cappelli meritatissimi!
Conto totale 40 eurini.
Consigliatissimo!!
[carolingio]
23/06/2010
Ma adesso confessati: cosa c'era "sotto" il Furz, oltre alla carega tipo matèt a sedèr per magnèr?