Ieri siamo tornati in questo angolino di tranquillità, ricordandoci della buona impressione che ci aveva fatto l'estate scorsa. Il ristorante, un po' difficile da trovare, è una casa di campagna in mezzo a fresche piante e un orticello d'erbe, frutta e verdura che caratterizzano poi le portate originali del ristorante. è meglio prenotare come abbiamo fatto noi per esser sicuri di mangiare fuori, nei tavolini di legno, in mezzo a rampicanti e piante fresche (garantisco che è un ottimo modo per sfuggire alla calura del luglio cittadino!). Nota dolente: molte, moltissime zanzare, era immaginabile in effetti, ma non avevo pensato a portare lo spray e sono stata torturata per tutta la sera.
I camerieri sono sempre gentili, quello che penso sia il gestore ci ha portato il menu. Mi è un po' dispiaciuto notare che non un piatto è cambiato da un anno a questa parte, ma pazienza, la scelta è comunque ampia. Io ho ordinato un insalata di pere, lamponi e tarassaco con aceto balsamico, a seguire un piatto di coppa, salame e lardo aromatizzato. Il mio ragazzo ha invece optato per una misticanza di erbe e fiori con aceto balsamico, e un baccalà freddo con erbette e aceto. Da bere, oltre all'acqua naturale, una bottiglia piccola (37 cl) di Sangiovese.
Nell'attesa arriva il pane e due assaggi di frittata alle zucchine, buona, anche se di nuovo ho notato che dall'anno scorso non hanno introdotto novità.
La mia insalata mi ha soddisfatto come la volta prima, pere sode, lamponi succosissimi, un filo di aceto, piatto molto coreografico con fiori di tutti i colori intorno (che si mangiano anche!!!). La misticanza invece un po' troppo amara, bellissima da vedere (una terrina colorata di foglie e fiori) ma un piatto intero mi avrebbe stomacato.
La mia seconda portata era in realtà un banale piatto di salume, e mi sono pentita di non aver osato qualcosa di più particolare. Normali coppa, pancetta, salame, paradisiaco però il lardo aromatizzato che ho mangtiato di gusto con due fette di pane integrale abbrustolito (fatto da loro). Il baccalà delicato e saporito, presentato freddo e quasi del tutto coperto da verde e fiori, ottimo.
Ci siamo poi fatti consigliare, fuori menù, una torta di ricotta con salsa alle fragoline, che abbiamo diviso a metà, molto buona soprattutto la salsina, per terminare due caffè.
Ho dato uno sguardo anche all'interno mentre andavo alla toilette (tenuta benissimo come tutto il resto, grande attenzione ai particolari), è molto carino, adatto anche alla stagione invernale.
Il conto è stato di 64 €, diciamo abbastanza meritati, non mi verrà voglia di tornarci tra una settimana ma va bene per una serata tranquilla e particolare!

Consigliatissimo!!