A zonzo nella zona Piazza di Spagna-Piazza del Popolo cerchiamo un posticino dove mangiare qualcosa. Siccome non abbiamo voglia di fare la caccia al tesoro decidiamo per questa taverna, memori di un'esperienza positiva risalente a 5 mesi addietro.
Sulla porta d'ingresso ci accoglie il cameriere, che forse era anche uno dei gestori; ci fa accomodare nella saletta subito dopo l'ingresso, piccolina ma accogliente. Classico ristorante di città in posizione strategica per accogliere orde di turisti e non. Il locale ha più ambienti, più o meno piccoli ed è su due piani. C'è ancora poca gente, era l'una circa, ma arriveranno dopo un po'. Il menù e la carta dei vini sono già sul tavolo: buona scelta di pizze e pietanze da ristorante.
Ordiniamo una bottiglia d'acqua frizzante (€ 2,50) e un antipasto di prosciutto di Parma e mozzarella di bufala (€ 9,00), tutto discreto e abbastanza fresco con prosciutto tagliato assai sottile.
Quantità discreta.
Dopodiché prendiamo due primi quali bucatini all'amatriciana per me (€ 7,50) e risotto alla crema di scampi (€ 9,00) per la mia signora. Entrambi i primi sono discretamente abbondanti e buoni, specie l'amatriciana, quasi sorprendente, considerata la location in cui ci troviamo.
Siamo già a posto, concludo con un limoncello (€ 2,50), buono e fresco.
Servizio cortese ma leggermente lungo, tutto sommato accettabile.
Il conto è di € 30,50; a cranio fanno € 15,25. Direi un conto ordinario, a parte l'acqua e l'antipasto, un tantino sopra la norma.
Sicuramente consigliato, 3 cappelli, e ho arrotondato un po' per difetto. Un discreto posticino, a dispetto delle apparenze esterne.
Consigliato!
[joy]
13/11/2010